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SiO2

…Ovvero quanzo, ovvero silicio. L’occhio di tigre è una delle numerosissime varietà di quarzo della grande famiglia dei silicati che sono i minerali in assoluto più numerosi sulla crosta e nel mantello terrestre.  in questo caso combinato con della crocidolite che ha la caratteristica di essere aghiforme e orientata tutta nella stessa direzione (isoorientata) e che gli conferisce quelle caratteristiche striature che ricordano gli occhi del grande felino.

Il colore va dal giallo al marrone e al bruno, colori caldi, colori della terra e del fuoco.

Come tutti i quarzi anche questa pietra è composta da silicio e ossigeno i cui gruppi di silicati sono disposti a spirale detti tettosilicati.

L’occhio di tigre è utilizzato come gemma ornamentale e sempre nella cristalloterapia.

Per quanto riguarda il chakra l’occhio di tigre è una pietra che aiuta a essere più attivi,  mente e corpo, e la sua azione principale è a livello del chakra sacrale. Va indossata come bracciale o anello in modo che stia il più vicino possibile all’ombelico e non come collana.

Nota finale: si dice che questa pietra sia portatrice di soldi e aiuti a non rimanerne senza. Quasi quasi me ne metto una perlina nel portafogli, non si sa mai…